Questa estate saranno veramente tanti i progetti estivi che il nostro Team ha preparato per i ragazzi e ragazze della provincia di Siena e non solo.
1) Laboratorio di potenziamento della lettura e della scrittura per tutti i bambini che da settembre andranno in seconda elementare.
2)StayOn
Chi? Il progetto è rivolto a ragazzi dai 13 anni.
Dove? Le attività verranno svolte presso i locali della Dia.Te.So. a Colle di Val d'Elsa e sul territorio stesso.
Quando? Sono previsti per il periodo estivo 8 incontri (da fine giugno a metà settembre) di 2,5 ore ciascuno, con orario 17.00/19.30.
Perchè? L'obiettivo del progetto è quello di creare uno spazio dedicato ai ragazzi, in cui possano condividere idee, stimolare l'espressione delle proprie emozioni, il pensiero critico e sperimentarsi in prima persona. Offriamo un contesto di crescita personale, dove viene dato spazio all'autonomia, all'autodeterminazione, oltre al senso di appartenenza alla comunità.
Come? Gli obiettivi verranno perseguiti, in accordo agli interessi dei ragazzi, tramite attività di gruppo di vario tipo come circle-time, improvvisazioni teatrali, visione di film, partecipazione alla vita di comunità e molto altro…
3)Laboratorio "problemi senza problemi" per bambini delle elementari e della scuola media
I bambini, organizzati in un gruppo di minimo 3 ragazzi e massimo 6, saranno seguiti da due operatori.
Sarà organizzato un incontro a settimana della durata di 2h, centrato sulle attività per sviluppare e potenziare le abilità di problem solving attraverso il ragionamento deduttivo e mediante l’utilizzo del “coding”, processo logico-creativo che consente di scomporre un problema complesso in diverse parti; trovando una soluzione a ciascuna di esse è possibile risolvere il problema generale.
4)“Sport per tutti”
Lo sport, partendo da ciò che ognuno è in grado di dare o fare, è una grande risorsa per stimolare la considerazione di sé, sia come individuo singolo che sociale, e può rappresentare una leva importante per la valorizzazione delle differenze e dell'inclusione. Lo sport quindi non dovrebbe essere considerato solo nell'eccezione di prestazione agonistica, ma essere concepito anzitutto come una pluralità di pratiche motorie utili e significative per vivere il proprio tempo libero in modo da renderlo occasione di crescita personale mediante attività e situazioni che consentono al soggetto di star bene con sé, con gli altri e con la realtà che lo circonda.
Con attività sportiva inclusiva si intende un insieme di buone prassi motorio-sportive che, a differenza dello sport tradizionale, non sono centrate sulla prestazione ed il risultato tecnico, ma sono attente alla crescita delle autonomie individuali e di gruppo, allo sviluppo di un livello di socialità e di capacità relazionali, di coesione sociale.
5)Laboratorio per tutti i bambini cha a settembre andranno in prima elementare con attività specifiche per i prerequisiti degli apprendimenti.
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