PROCESSI NEURONALI COINVOLTI NELLA SCRITTURA

La scrittura a mano è un'abilità composita acquisita che coinvolge le capacità visospaziali e motorie che consentono di mappare rappresentazioni ortografiche astratte con tracce grafico-motorie distribuite nello spazio 2D. A parte gli studi neuropsicologici classici, recenti studi di neuroimaging hanno scoperto le diverse aree neurali coinvolte in questa rete motoria / linguistica, vale a dire le regioni che probabilmente orchestrano l'interazione tra i componenti periferici e centrali dei processi di produzione della scrittura. Una recente metanalisi ha identificato 12 aree distinte, alcune delle quali sono apparse in modo coerente e significativamente attivate durante la scrittura rispetto a compiti di controllo motorio o linguistico. La parte posteriore del solco frontale superiore sinistro, nota anche come area frontale grafica / motoria (GMFA), molto vicina all'area di Exner; e la corteccia parietale superiore sinistra (lobo parietale superiore- SPL, o parte anteriore del solco intraparietale - IPS) sono state ripetutamente associate alla scrittura, a volte denominate "aree specifiche della scrittura", in base alla loro risposta preferenziale alla scrittura rispetto a vari compiti di controllo motorio o linguistico. Chiamare una regione del cervello "specifica di" non è raro nella letteratura neurologica o neuropsicologica quando si dimostra che una lesione cerebrale influenza un compito particolare ma non altri compiti correlati. Gli studi neuropsicologici hanno effettivamente dimostrato che le lesioni frontali superiori o parietali frontali di sinistra possono portare a un disturbo specifico della scrittura o alla sindrome di agrafia pura. Tuttavia, contrariamente ad altre funzioni relative al linguaggio come l'identificazione delle lettere, la scrittura è un processo più complesso e composito che si basa su una varietà di componenti che non rendono semplice l'identificazione del network associato alla scrittura e quindi quei substrati neuronali che probabilmente orchestrano questi vari processi.

Esistono quindi diverse strutture del cervello che interagiscono e che sono responsabili di vari aspetti della capacità di scrivere.

Le strutture principali includono il lobo frontale sinistro (area di scrittura di Exner e l'area del discorso espressivo di Broca), il lobo temporale di sinistra (area di discorso ricettivo di Wernicke) e il lobo parietale superiore e inferiore. L'area di Exner e Broca sono implicate negli aspetti espressivi della scrittura, mentre il lobo temporale e parietale sono coinvolti nella comprensione delle parole scritte. Tuttavia anche il lobo parietale programma le aree motorie frontali e fornisce alla regione anteriore dell'encefalo gli equivalenti del grafema nel linguaggio parlato. Una delle ipotesi più autorevoli presuppone che vi siano almeno due fasi coinvolte nell'atto della scrittura: una fase linguistica e una fase proto-motoria-espressiva. La fase linguistica prevede la codifica delle informazioni uditive e visive in unità sintattico-lessicali-simboliche per lettere e parole scritte. Questo è mediato dal giro angolare che fornisce così le regole linguistiche che sottostanno alla scrittura. Lo stadiomotorio è il passo finale in cui viene riservata l'espressione scritta dei grafemi. Questa fase è mediata dall'area di scrittura di Exner (situata nella convessità frontale di sinistra) in congiunzione con il lobo parietale inferiore.

L'area di scrittura di Exner si trova all'interno di una piccola area lungo la convessità laterale del lobo frontale sinistro ed è adiacente all'area del linguaggio espressivo di Broca e alle aree primarie e secondarie che controllano il movimento della mano e la motricità fine. L'area di Exner dipende molto dall'area di Broca che agisce anche per organizzare gli impulsi ricevuti dalle zone linguistiche posteriori e li inoltra all'area di Exner ai fini dell'espressione scritta.

La ricerca neuropsicologica e neurobiologica per i disturbi specifici dell'ortografia e della disortografia non ha ancora fatto massima chiarezza su quali meccanismi e processi celebrali siano maggiormente implicati e come vengono attivati/coinvolti per l'apprendimento e l'esecuzione della scrittura, possiamo comunque affermare che l'area di Exner insieme all'area frontale grafico/motoria siano le aree maggiormente implicate in questo meccanismo.