CORONAVIRUS

COVID-19 COSA CI ATTENDE

L'epidemia in corso del coronavirus (COVID-19) è un'emergenza sanitaria di interesse internazionale e rappresenta anche una sfida alla resilienza di ognuno di noi. Da gennaio 2020 ad oggi le emozioni negative (ansia, stress, preoccupazione, indignazione e rabbia) e la sensibilità ai rischi sociali è aumentata, mentre sono diminuite le emozioni positive e la soddisfazione della vita. Le persone sono più preoccupate per la loro salute e la loro famiglia, mentre meno per il tempo libero e gli amici. Ad oggi i sintomi che hanno avuto maggiore impatto sulla vita di migliaia di persone sono psicologici. Sintomatologia depressiva,  sintomi di ansia e livelli di stress da moderati a gravi hanno interessato e sta interessando almeno una persona su due, si parla del 53,8% della popolazione globale residente in uno stato a rischio Covid. Allo stesso tempo il personale sanitario, in particolare infermieristico, ha mostrato livelli di stress e di ansia maggiori e mai provati prima. Avventurarsi per predire il futuro è molto rischioso, ma riflettere sui cambiamenti causati da un evento così straordinario come la pandemia di covid-19 e il suo impatto sulla pratica delle professioni psy può aiutarci a trasformare una crisi in un'opportunità di cambiamento. Una volta che questa tragedia sarà finita, e potremmo quantificare il danno sociale e sanitario avremmo anche la possibilità di trovare soluzioni agli effetti collaterali, soluzioni che andranno studiate e formulate collaborando con lo psichiatra, lo psicologo, il neurologo, l'assistente sociale, il medico di famiglia, la sanità tutta e tutta insieme evitando classisimi, prime donne e riunioni anonime. Forse diventeremo un po' più ossessivi, specialmente per quanto riguarda l'igiene; le abitudini sociali e lavorative potrebbero cambiare nell'immediato futuro, forse diventeremo meno sicuri, cercheremo in modo più assiduo di raggiungere obbiettivi a breve o brevissimo termine, forse diventeremo più solitari: solo il tempo e la ricerca ci daranno delle risposte; intanto a noi professionisti sanitari specialisti nella salute mentale attende il compito di adeguarci alle normative e di specializzarci nelle nuove ansie e manie che il mondo ci proporrà. Buon lavoro e buona vita a tutti!!